Intervista con la rivista Rolling Stone, 02.09.2010

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forgetme
CAT_IMG Posted on 18/2/2011, 19:03




The Choir Boy - fonte
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Anche su nello show si vanta di essere perfidamente divertente, deliziosamente malizioso e un gay senza rimorsi, Kurt Hummel di 'Glee' si distingue. Come cuore di mentalità sartoriale del coro dello show della William McKinley High, Kurt è stato acclamato da Oprah, notato da Madonna, abbracciato da Obama. In un episodio ha letteralmente indossato un paio di scarpe di Lady Gaga. Nel bel mezzo del campo 'off-the-charts' dello spettacolo, il Kurt commovente, il cui viaggio è spesso confuso come vittima a, beh, meno di una vittima, forse può essere il ritratto più onesto e ispiratore di un adolescente gay mai tentato in tv. "Vorrei solo vederlo felice", dice Chris Colfer, 20 anni, che ha ottenuto una nomination agli Emmy per la sua interpretazione del soprano sarcastico cresciuto da un padre single. "E per tenere ispirati i ragazzi che lo guardano". E 'un desiderio che molti fan possono avere anche per Colfer. E' cresciuto a Clovis, una piccola città della California, non lontano da Fresno, che egli descrive come "conservatrice, calda e piatta." I suoi genitori, repubblicani irriducibili, lo hanno mandato al campo di Gesù e lo hanno portato al rodeo locale vestito "in questi orribili, orribili piccoli abiti da cowboy. Non riesco ancora ascoltare la musica country senza ricordare il mio trauma". A scuola, ha conosciuto le tre punte della sfortuna adolescenziale: il peso troppo elevato, le bretelle e l'omosessualità. "Ero in fondo alla catena alimentare." Dice. "Molto, molto trascurato." I ragazzi gli urlavano contro "Finocchio!" O "Strano!" quando passava nel corridoio. "Quando sei in quella situazione, si impara a pensare in piedi", dice. "Ho sempre risposto: 'Delinquente!' o qualche altra parola che non riuscivano a capire." Dopo un debutto in quinta elementare, come Snoopy in 'You’re a good man, Charlie Brown', Colfer, immerso nel teatro della comunità, ha impersonato tutti, da Kurt in 'The Sound of Music' (omonimo del suo personaggio di Glee), a Chip in 'Beauty and the Beast'. L'apice della sua carriera è arrivato quando il suo liceo ha messo in scena 'Shirley Todd', una versione dai generi invertiti di 'Sweeney Todd', che Colfer ha scritto e diretto. "La città di Clovis non era pronta per questo", dice con una risata. "Abbiamo fatto così tante allusioni sessuali e riferimenti alla droga o riferimenti politici, dubito che la maggior parte dei ragazzi che hanno recitato in essa sapessero cosa stavano dicendo." Dopo la laurea, Colfer si iscrive al Fresno City College e guida fino a Los Angeles per fare delle audizioni. Uno diquesti viaggi l'ha portato ad un incontro con il creatore di Glee Ryan Murphy, che ha amato così tanto Colfer che ha scritto il ruolo di Kurt per lui. Colfer, che non ha mai esplicitamente detto di essere gay, era preoccupato per ciò che la gente, tornato a Clovis, potresse pensare -o peggio, fare- quando lo avrebbero visto recitare nei panni di un adolescente gay. "Ma onestamente, sono contento di aver avuto quella paura", dice. "Perché tutto ciò ha fatto si che il personaggio sia molto più reale." Colfer impersonifica Kurt un mix perfetto di arroganza e vulnerabilità -liceo personificata. "Vedo questi personaggi gay su altri programmi, e sono sempre forti e sgargianti," dice. "Al liceo -soprattutto in una città conservatrice- nessuno sarebbe stato così. Ecco perché ho fatto Kurt più interno e superiore, rispetto agli altri esterni e fastidiosi." Colfer non è né superiore né fastidioso. Fa compere da Target, non ha mai sentito parlare di Marc Jacobs fino a quando Kurt non ha avuto dei suoi vestiti, e ha un sogno ricorrente con un piccolo gattino gattino di nome Poker. Lui è ricco, famoso e ha 20 anni -fa niente di un po' più pericoloso? Colfer ci pensa per un minuto. "Ehm ... io amo le spade?" È venuto fuori che possiede un paio di spade a tre punte conosciute come sai giapponesi. "Sono cresciuto guardando le Tartarughe Ninja e ho sempre voluto imparare ad usarle", dice. "E' un grande esercizio fisico. Ed è bello sapere che puoi sempre prendere a calci qualcuno se necessario."
Rolling Stone Magazine photos: one, two, three.


 
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charliestcloud·
CAT_IMG Posted on 20/2/2011, 13:24




CITAZIONE
"Vorrei solo vederlo felice", dice Chris Colfer

aww,tenero lui *u*
stessa cosa che penso anche io c:

ma quanto è tenero questo ragazzo?
si merita tutto quello che c'è in questo mondo <3
 
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forgetme
CAT_IMG Posted on 20/2/2011, 14:09




questa intervista mi ha messo addosso una grande rabbia e tristezza.. e mi ha fatta sentire ancora più fiera di lui. Il sapere che al mondo esiste così tanta gente stupida è uno schifo. Gente che ti fa passare la voglia di vivere.. per fortuna chris è sempre stato forte, bisogna prendere esempio da lui. Avete visto bulli schifosi dove è arrivato? Ecco, andate a nascondervi poichè vi sta smerdando tutti e non riuscirete certo a fermarlo.
Le foto per la rivista sono da sbavo uu
 
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charliestcloud·
CAT_IMG Posted on 20/2/2011, 14:20




hai ragione!
cioè,non caspisco quelle persone che insultano gli altri solo perchè non hanno ninte da fare.
ma fatevi una vita,cavolo!
e lasciate vivere gli altri!
 
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~Silvy•
CAT_IMG Posted on 20/2/2011, 21:00




Non posso credere che lo trascuravano in questo modo...la gente non sa accettare le differenze e questo mi fa rabbia! Lo dico sia come fan di chris che come persona! Certa gente non cambierà mai! Chris ha saputo affrontare tutto questo? Io non ce l'avrei fatta
Come sempre Chris è bellissimo *w*
 
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CAT_IMG Posted on 25/5/2011, 15:46
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bhè ormai lo sappiamo che la gente ragiona così, non ci possiamo fare niente. io cerco sempre di immettere la mia mentalità a gente troppo cocciuta, ma è la società, l'unica che può fare qualcosa.
 
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forgetme
CAT_IMG Posted on 26/5/2011, 22:15




esatto è la società e il degrado.. ovviamente anche il non avere cervello, umnità, cuore e chi più ne ha più ne metta, fa la sua parte. la nostra 'bellissima' società ha cercato un po' di tempo fa di far passare una legge di Fini che diceva che gli omosessuali non possono insegnare nelle scuole -o almeno così ha detto la mia prof di italiano.. spero tanto che si sia sbagliata- cioè vi rendete conto che siamo tornati indietro nel tempo? tutto questo non v ricorda le leggi raziali? Dio santo, quando si palla di ebrei tutti a commuoversi, attenzione però, solo nel giorno della memoria, mentre ogn giorno va bene chiamare checca acida qualcuno.. come ha fatto quel troglodito del padre di una compagna di pallavolo di mia sorella. che schifo.
comunque adesso ammiro chris ancora di più se è possibile.. sta ricevendo riconoscimenti da chiunque e si può vedere benissimo che è più sicuro e molto più forte!
stay strong chris. <3
 
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6 replies since 18/2/2011, 19:03   131 views
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